Il sole dietro il crepuscolo. Un bel volume strenna, edito da Armando Dadò Editore,
pubblicato per i 25 anni della Fondazione Val Bavona (Svizzera).

La Val Bavona è una valle ripida e sassosa della Svizzera ticinese che si dirama dalla Vallemaggia e si estende dall’alpe di Robiei fino a Bignasco,
percorsa interamente dal fiume Bavona
(allegato al volume, di cui qui si parla, c’è anche una dettagliata cartina con
la segnalazione di incantevoli passeggiate, di affascinanti percorsi non solo
naturalistici, ma anche per le testimonianze artistiche e culturali lasciate
dall’uomo in questo territorio, di cui i
visitatori apprezzeranno il grande fascino). Contornata da montagne e adagiata
tra prati, campi pensili e boschi, ha un’atmosfera magica, una bellezza genuina
e selvaggia: così mi è apparsa un paio di anni fa, quando mi sono recato a Cavergno - località nel Comune elvetico
di Cevio - all’imbocco della valle,
per ritirare il premio di poesia “Salviamo la Montagna”, intitolato al noto scrittore
locale Plinio Martini (1923-1979) e
al vigezzino Andrea Testore
(1855-1941). Allo stesso modo me la rivedo in queste splendide fotografie che
illustrano il volume: paesaggi dai forti contrasti, con luci meravigliose e
calde che s’insinuano tra paesi e agglomerati di baite, per sperdersi poi tra
le chiome degli alberi e l’erba dei pascoli. E ancora, vecchie costruzioni, ben
conservate che si alternano a nuove abitazioni; chiesette di montagna, oratori
e cappellette; sentieri affiancati da
una flora dai variopinti colori che s’insinuano lungo i pendii delle montagne,
verso alpeggi e cime da cui si ammirano suggestivi panorami.
L’interessante pubblicazione -
coordinata da Rachele Gadea Martini
e Bruno Donati, con la
collaborazione di vari autori - oltre a tutto questo, riporta notizie, ricordi,
memorie, considerazioni e una succinta storia dei paesi della Valle Bavona e,
nel contempo, riesce a dare un volto a questa gente e a questa terra, grazie
alla notevole ricchezza dei testi (molti scaturiti da impegnative ricerche),
dei documenti e delle illustrazioni su cui è basata. Un prezioso libro, dunque,
che appare come un documento omaggio del passato e del presente, consegnato
alla memoria del futuro. Gli scritti e le fotografie, oltre gli spunti di vita
recente, riportano anche momenti di vita lontani, di personaggi coraggiosi e
tenaci che seppero far fronte a una natura indomabile e che hanno contribuito a
forgiare l’anima delle genti di oggi. E i giovani abitanti di questa valle,
attraverso le trasformazioni adeguate ai nuovi tempi, si propongono come i
continuatori di una realtà da trasmettere ai posteri, con l’impegno di
conservarne l’identità.
Giuseppe Possa

GLI AUTORI - Coordinatori: Rachele Gadea Martini, Bruno Donati; Fotografie: Dante Bianchi; Cartografia: Alberto Cavalli; Testi storici: Luigi Martini; Testi letterari: Anna Felder, Alberto Nessi, Ilario Domenighetti, Matteo Ferrari; Progetto grafico e realizzazione: Giuseppe Gruosso; Editing: Laura Grillo, Renzo Dalessi; Hanno collaborato, tra gli altri: Martina Ambrosini, Fabio Biondolillo, Maurizia Campo-Salvi, Christofer Castellani, Roberto Cavalieri, Ketty e Stefania Circiello, Cristina Costarella, Corrado e Rosanna Dadò, Giordano Dalessi, Lorenzo Inselmini, Francesco Petrini, Wilma Tomamichel.
