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PREMIAZIONE CONCORSO BOGNANCO TERME

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Domenica 20 luglio 2014 alle ore 15.30, a Bognanco Terme, presso il Padiglione Rubino, sono stati premiati i vincitori del Concorso Bognanco Terme 2014.

 


La giuria ha assegnato i seguenti premi:

 

POESIA:

 

1° premio a Adriana Pedicini di Benevento per la lirica “Rinascita”: <<La vita è un palcoscenico incerto in cui noi siamo attori, ma non sempre comprendiamo la sofferenza e l’abbandono all’oblio. Quando improvvisamente ci si vede colpiti dal dolore, si finisce per maledire gli strumenti scelti (“vasa electionis”) o di essere stati prescelti, nella sventura, a percorrere questo patibolo. Ma se per un improvviso prodigio rivediamo la nostra esistenza rinascere, si ritorna a respirare l’amore universale con squilli gioiosi. Adriana Pedicini, con versi ermetico-evocativi, gonfi di immagini angosciate e dolenti, che oltrepassano i confini dei nostri perché, resuscita la sensibilità e il coraggio di aprirsi alla speranza di un’insperata “rinascita”>>.

 

2° premio a Maria Vittoria Spinoso di Palermo per la lirica “Il mio mare”: <<Versi musicali e sciolti, come onde di quel mare che da sempre la poetessa ha considerato come il suo approdo e che anche in noi suscita desiderio di pace, tra quei flutti schiumosi e tra le bellezze che l’attorniano. Maria Vittoria Spinoso si muove in un lirismo fluente e contemplativo, velato da un delicato classicismo che accompagna concetti profondi ed emozioni che toccano il cuore>>.

 

3° premio a Claudio Bianchi di Torrazza Coste (PV) per la lirica “Caravaggio”: <<Lirica piacevole, colma di bellezza paesaggistica, unita a una tensione emotiva per la luce del giorno che cresce, per un mondo ancora sereno e colorato di speranza. In questi versi di Claudio Bianchi, minuziosi ma anche leggeri e disincantati, c'è sempre, di rimando, un'apertura alla vita e alle bellezze universali>>.

 

Menzioni d’onore: Ileana Galbersanini di Busto Arsizio (VA) con la lirica “Cecità”; Melina Licata di Favara (AG) con la lirica “Come un gabbiano”; Gaetano D’Alessio di Parabiago (MI) con la lirica “Dolce luminosa stella”; Marinella Scaletti di Bolzano Novarese (NO) con la lirica “L’aurora”; Primo Sommacal di Vanzone S. Carlo (VB) con la lirica “Mai vinto”; Daniele Manini  di Montalto Pavese (PV) con la lirica “Assenze”.

 

NARRATIVA:

 

1° premio a Marisa Castelli di Domodossola (VB) per il racconto “Angela”: <<Il racconto “Angela” s’ispira a una leggendaria donna delle nostre valli, a cui Marisa Castelli con la sua scrittura sciolta e stimolante, costruita con cura ed eleganza, ha cucito un racconto commovente e misterioso. I personaggi, simili a fantasmi, spariscono e alleggiano sopra un paese tra vita e ricordi svaniti, ma simili a visioni ritornano nella fantasia delle leggende>>.

 

2° premio a Ovriola Ancillotti Baiardi di Genova per il racconto “Chi l’inse?”: <<”Chi l’inse?” (chi lancia, chi incomincia) è un racconto di Ovriola Ancillotti Baiardi che rievoca con stile immediato, arricchito da un linguaggio fluente, un episodio di gente sottomessa ad ogni angheria, la quale si ribella improvvisamente al potere costituito, grazie a un gesto, nato da una bravata di alcuni monelli. L’azione s’infiamma in un periodo storico ben definito, 1746, nel cuore di Genova, ma potrebbe verificarsi anche oggi in ogni latitudine, perché l’insurrezione non ha confini, ma ragioni precise>>.

 

3° premio a Sandro Gabbetta di Verrua Po (PV) per il racconto “I pascoli del cielo”: <<Semplice, ma fortemente espressivo e toccante, è il racconto di Sandro Gabbetta, “I pascoli del cielo”. Anche in età adulta se si rievoca qualche episodio di fine scuola e di inizio vacanze, si ha la sensazione di un piacevole ricordo, magari, anche semplicemente perché, in quel tempo, per la prima volta, ci si staccava dai genitori. Rimangono indelebili nelle memorie personali, pure per il fatto che si possono poi rivivere anche nelle letture di qualche classico>>.

 

Menzione d’onore: Giorgio Rava di Crusinallo (NO) per il racconto “Menik”; Nicola Pietro Bovio di  Bellinzago Novarese (NO) per il racconto  La Malasù”; Cinzia Zerba di Voghera (PV) con il racconto “Il matrimonio”; Costantino Bambini di Ferrara con il racconto “Il rubino stellato”.

 

PREMIO BOGNANCO honoris causa (ad honorem) a Giorgio da Valeggia di Montescheno, (VB), artista e scrittore ossolano, per <<aver dedicato una trentina di pagine a Bognanco nel suo ultimo romanzo “Nulla si è compiuto” e per aver contribuito, in due occasioni estive, ad abbellire la Valle con mostre, esponendo i suoi quadri, nella prima all’aperto nelle frazioni; nella seconda negli alberghi e in altri locali pubblici>>.

 

FOTOGRAFIA:

 

1° premio a Loredana Gaggino di Arsago Seprio (VA) per la foto “Sul sentiero… verso i larici dorati”: <<Bella e luminosa composizione con ampia profondità di campo. Questa fotografia esprime pienamente una distensiva visione dell'alta natura alpina e ben rende l’idea di quella montagna gradevole, dalla visione magica, che invita coi suoi colori all’ascesa, con l’obiettivo del raggiungimento della vetta, anche in senso allegorico>>.

2° premio a Marcello Mariotti di Biandronno (VA) per la foto “I mille larici rossi della valle Bognanco”: <<Con un originale taglio della composizione e un bel contrasto di luci, l’autore dà il senso di un ambiente montano spontaneo ed emozionante, con la presenza di due persone colte nell’intraprendere la salita contornata da larici, che suona come invito a riscoprire questi luoghi magici e, nel contempo, a dare il senso della metafora del viaggio>>.

3° Premio Raffaela Crespi di Bognanco (VB) per la foto “Sottosasso: luci e ombre”: <<Il soggetto di Raffaela Crespi, pur semplice ma che esprime il senso della vita e del mistero, coglie una baita solitaria e seminascosta  tra luci e ombre montane, con una propria intensa essenzialità poetica che ben si sposa con un aforisma di Antoine de Saint-Exupery: “L’essenziale è invisibile agli occhi”>>.

 

Menzioni d’onore: Simone Zaretti di Domodossola (VB) per la foto “Il bosco si veste d’autunno”.

 

LA GIURIA

 

Elisa Contardi (Presidente), Monica Mancini (Segretaria), Giuseppe Possa (Critico d'arte), Gianluca Paglino (Presidente Pro Loco), Michele Bonzani (Direttore delle Terme).










































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