
DOMODOSSOLA – Per la prima volta il pittore Sebastiano Parasiliti espone in uno spazio pubblico di Domodossola e precisamente a Palazzo Mellerio, in piazza Rovereto 4. La personale, patrocinata dal Comune, comprende circa quaranta lavori a olio, su tela, su tavola, su carta o su altri supporti, realizzati negli ultimi sette anni e sarà inaugurata venerdì 2 ottobre alle ore 18. Si potrà visitare fino al 14 ottobre, tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, ingresso libero. Dopo l’introduzione dell’assessore Salvatore Iacopino, sarà presentato il catalogo dell’artista, “Altri orizzonti”, che riporta alcuni dipinti esposti, oltre i testi di Alessandro Vanessi e Alessandro Celli. Questi lavori dell’artista siciliano - che negli anni Ottanta aveva trascorso dodici anni in Ossola - sono diversi dai suoi precedenti di matrice figurativa. In questi anni Parasiliti si è aperto a nuove ricerche pittoriche tra l’astratto e l’informale, operando in modo più espressivo nel gesto pittorico che, spinto da moti profondi dell’inconscio, infonde energia emozionale ai quadri. Da qui nasce il suo informale che appunto non presuppone una progettazione iniziale, ma si attua per istinto gestuale direttamente sui supporti da dipingere. Ne nascono creazioni passionali e fulminee, con effetti di passaggi che avvengono d’impulso e senza riflessioni. La sua decisione di esprimere i propri sentimenti attraverso l’astratto è sorta dal desiderio di non avere limiti, di non sottostare a regole esterne o condizionamenti. Nei suoi quadri sembra di scorgere paesaggi appena percepiti; linee di orizzonti tra mare, terra e cielo; nuvole distese o onde in agitazione; mentre i colori appaiono scuri e tormentati in alcune vedute, in altre le cromie sono a tinte meno cupe, divenendo quasi vivaci e trasparenti. Sebastiano Parasiliti ha esposto di recente alla Galleria Civica di Misterbianco (CT).
Giuseppe Possa

(articolo apparso anche su Eco Risveglio Ossolano)
